Noi Dem Salerno

Italia, 16 a 0 per il PD, provincia di Salerno, 3 a 0, ma per la PDL

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  1. Alberto Cardone
     
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    L’astensionismo e la scarsa qualità dei candidati proposti dal centrodestra, hanno determinato lo straordinario successo conseguito dal PD e da tutto il centrosinistra.

    Straordinario il successo è straordinario, visto quanto è successo negli ultimi mesi, ma si badi che la perdita in voti assoluti espressi a favore del centrosinistra, perdita che va ad aggiungersi a quella già ottenuta nel voto delle politiche, è drammatica e preoccupante.

    Va rilevato, tuttavia, un dato positivo. Dove si è dato spazio a candidati di rottura con il passato e lontani dalla nomenclatura, anche in condizioni chiaramente difficili si è riusciti a mantenere le posizioni, vedi Siena, o si è riusciti a conquistare Comuni, Vicenza e Treviso, storiche roccaforti del centrodestra e della Lega in particolare. La Sicilia, in questo quadro, fa storia a se. Determinante in quella parte d’Italia è stato il tracollo del Movimento Cinque Stelle, che nel voto regionale di qualche mese fa, si era aggiudicato la palma del vincitore.

    In provincia di Salerno è stata tutta un’altra storia.

    Tre erano i Comuni con più di 15.000 abitanti dove si votava ed il PD e tutto il centrosinistra è riuscito nell’ardua impresa di non portare a casa un bel niente.

    Le ragioni di questa clamorosa debacle sono ben note agli onesti d’animo. E’ vero, a Scafati e Pontecagnano ci si contrapponeva a due Sindaci uscenti in quota al centrodestra, ma le divisioni a cui non si è saputo porre rimedio, insieme a candidati assolutamente discutibili, sicuramente non in discontinuità con il recente passato, hanno determinato una sconfitta che brucia.

    Nello specifico, a Campagna il centrosinistra non è stato capace di portare un suo candidato al ballottaggio, lasciando ad uno scontro tutto interno al centrodestra la conquista dell’Amministrazione di quel Comune, a Scafati e Pontecagnano si è perso solo al ballottaggio, grazie alle divisioni tutte interne al centrodestra, senza le quali molto probabilmente non ci sarebbe stato un secondo turno. Per dirla in breve, un disastro disastroso.

    Sul banco degli imputati va sicuramente messa la dirigenza provinciale, soprattutto del PD, ma è tutta e solo sua la colpa? I presunti leader locali e tutta la rappresentanza parlamentare nazionale e regionale dov’era e che cosa ha saputo fare e rappresentare?

    Il pensiero, ovviamente, non può che andare anche al Sindaco di Salerno, nonché Viceministro del Governo Letta, Vincenzo De Luca, che conferma una volta di più di non avere alcun peso ed influenza al di là delle quattro mura di casa sua. Del resto, come potrebbe essere altrimenti, viste le ben note contraddizioni che contraddistinguono da sempre l’agire politico di De Luca, sempre pronto a disprezzare il Partito, di cui pure è componente della Direzione Nazionale, apparentemente indifferente alle beghe interne e correntizie, ma pienamente attore di quelle correnti, che gli hanno valso l’incarico governativo e controllore a piene mani del Partito, per lo meno nella città che amministra da un ventennio.

    Il resto del centrosinistra locale non esiste, ma sa fare comunque un sacco di rumore. Tra i rumoristi il più efficace è sicuramente l’Onorevole in quota SEL Michele Ragosta, abilissimo nel criticare gli altri, assolutamente incapace di riconoscere le proprie deficienze. Sta facendo un gran rumore il Ragosta, lui, che è sulla scena politica locale da più di un trentennio, campione di trasformismo e di equilibrismo, tra i maggiori esponenti di quella vecchia politica di cui ci dobbiamo assolutamente liberare.

    Il quadro, dunque, definirlo poco roseo è esser buoni.

    Finchè le forze ce lo consentiranno, continueremo la nostra strenua battaglia perché anche a Salerno si possa costruire una bella politica, quella bella politica che al momento chiaramente latita. Ci negano spazi ed occasioni perché si possa far sentire la nostra voce? Non temano che ce li prenderemo e ce li creeremo da soli.
     
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0 replies since 12/6/2013, 07:49   6 views
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